BUIO AL SOLE

Testo e Musica di Francesco Saverio Mongelli

Non è mai facile ricominciare
se stai nell’acqua e non sai nuotare.
Ti chiedi il perché, chi ti ha buttato
senza volerti caire, senza averci provato.

E certi sogni sono più belli spremuti
perché il succo è più buono da solo
che diluiti in un fiume amaro,
è sempre raro far baciare i bicchieri.

Ieri ti ho pensato
ma tu non eri
dove ti avevo lasciato.
Lo vedi
che non mi vedi.
E lo vedi
che non ci credi.

Spesso mi sdraio sotto il mare a pensare
e sento i pesci sempre litigare,
altro che freddo, qui si muore di caldo,
è il buio solare che non vuole finire.

Che cosa c’è dopo questa vita pesante,
un algoritmo dal risultato accecante,
forse una piuma che si perde nel vento,
non sento più ma leggo Dante Alighieri.

Ieri ti ho pensato
ma tu non eri
dove ti avevo lasciato.
Lo vedi
che non mi vedi.
E lo vedi
che non ci credi.

© 2018

Pubblicato da Francesco Saverio Mongelli

Classe 1997, barese. Autore di canzoni, poesie, saggi, articoli. Musicista e scacchista, appassionato anche di antimafia, attualità, giornalismo, arte e cinema.